Marcel Wanders

Marcel Wanders (Boxtel, 1963) è un product ed interior designer esponente del design contemporaneo olandese. Laureato cum laude nel 1988 dall'accademia di arte di Arnhem, nel 1995 apre il suo primo studio ad Amsterdam, attirando presto l'attenzione di un vasto pubblico internazionale con la sua "Knotted Chair": una sedia creata dall'incontro tra artigianato ed alta tecnologia, formata da nodi di tessuto aramide intrecciati seguendo la tecnica del macramé, immersi poi in epoxy ed appesi ad asciugare. Il risultato è una sedia dal fascino surreale e la consistenza evanescente. Dal 2001 Wanders è co-fondatore del marchio di design Moooi, di cui è anche art-director. Il suo approccio eclettico e fantasioso gli ha guadagnato collaborazioni prestigiose con marchi di fama internazionale del settore arredamento come Magis e Kartell. Il designer ha inoltre collaborato con Google, hotel di lusso sparsi in ogni angolo del globo, brand di cosmetici. Molte delle sue creazioni sono state selezionate per entrare a far parte della collezione di importanti poli museali in tutto il mondo, tra cui il MoMA di New York, il Victoria & Albert Museum di Londra e Museum of Modern Art a San Francisco.

Nel 2007 Marcel Wanders presenta al Salone Internazionale del Mobile di Milano una collezione speciale, la "Personal Editions" che include pezzi di design che il creativo ha voluto finalmente portare alla luce: una sorta di omaggio alla sua stessa fantasia ed alle idee, le forme ed i materiali, che più gli stavano a cuore. Tra il 2009 e il 2010 Wanders organizza la sua prima esibizione personale al Philadelphia Museum of Modern Art, una mostra che è una dichiarazione di intenti dal titolo "Daydreams", una serie di oggetti ideati per sognare ad occhi aperti. I lavori di Marcel Wanders sono stati pubblicati in tutte le riviste leader nel settore dell'informazione su arte e design, come Domus, Interni, Abitare, Business Week, Blueprint, Icon, New York Times e nel 2006 è stato nominato designer dell'anno dal prestigioso Elle Decoration International Design Awards.
Il Washington Post lo ha definito "la star preferita del mondo del design" e l'Observer ha definito il Marcel Wanders Studio "uno degli studi più ispiratori e multidisciplinari tra quelli attivi ai giorni nostri". Il suo stile unico e la sua direzione artistica del brand Moooi sono stati definiti dal Financial Times interventi artistici che "hanno fatto del design olandese un sinonimo di esuberante creatività". La sua Sparkling Chair creata per Magis è stata inserita nelle nomination per la nona edizione del premio Elle Decoration.
Per la stessa azienda Marcel Wanders ha ideato una serie di tavoli e sedie moderni, tra cui la poltroncina Cyborg.

La Cyborg viene realizzata in numerose varianti, tra cui il modello Cyborg Elegant mostrato in foto. L'intreccio a stella in midollino nero dello schienale crea un contrasto studiatamente anacronistico con la struttura ultra moderna in policarbonato. Una rivisitazione delle forme e dei materiali della sedia in paglia che contribuisce a creare un effetto melting pot attualissimo: una sapiente mescolanza di vecchio e nuovo che è rappresentata perfettamente dal nome stesso della poltroncina. Chiamandola Cyborg, Wanders ha dichiarato un non casuale riferimento ad un organismo che è la sintesi di elementi organici e sintetici, frutto di una società futura in cui non possono esistere barriere ed in cui la combinazione e lo scambio devono avvenire ed essere esaltati.
L'interesse per la sperimentazione materica e per la creazione di arredi che esprimano una concezione nuova della forma e del design d'interni si esprime anche nella sedia Troy con decorazione in altorilievo.
In questa sedia dalle linee essenziali il tema dominante è il decoro: un decoro damascato che emerge delicatamente ed elegantemente dal retro della seduta ed ottenuto grazie ad una tecnologia innovativa. La seduta è infatti costituita da una lastra di faggio naturale che viene piegata con l'azione congiunta di calore, pressione e vapore. La stessa tecnologia permette di sagomare il retro dello schienale e di "stampare" in altorilievo, ottenendo il decoro tanto ricercato senza ricorrere ad incisioni.

La scelta di una decorazione damascata, come quella dell'uso di intrecci di materiali naturali, sono richiami ad un passato che va a fondersi con materiali provenienti dalla presente tecnologia.
Marcel Wanders è inoltre attivo nel campo dell'architettura. I suoi progetti riflettono un approccio giocoso alle forme ed alla materia. Linee sinuose per oggetti che stupiscono per un'essenzialità impreziosita da particolari presi da tradizioni artigianali ed artistiche del passato, dagli intrecci dell'arte povera alle sinuose decorazioni floreali del barocco.
Le forme sognanti e l'ispirazione istrionica che lo contraddistinguono, sono ben espresse in una favola per bambini scritta nel 2002, in cui le illustrazioni contengono prodotti disegnati da Marcel Wanders.