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Guida agli armadi su misura
Il bello del made in Italy è la sartorialità. Sistemi costruttivi e potenzialità progettuali trovano la loro massima valorizzazione nelle lavorazioni su misura: preziose espressioni dell’industria e dell’artigianato italiano.
Tutte le migliori collezioni di armadi componibili offrono una quantità di moduli tale da permettere la creazione di armadi al centimetro che - nella maggior parte dei casi - consentono di evitare tagli su misura. Ma in alcuni casi un'armadiatura perfettamente adattata è la scelta corretta sia in termini estetici che funzionali.
In questa guida vedremo alcuni esempi e parleremo di:
Tipi di tagli
Larghezza su misura
Sui nostri armadi con ante battenti è possibile ridurre la larghezza su un vano a scelta. Le ante vengono ridimensionate sul modulo su cui è eseguita la riduzione, per cui si avrà 1 anta o una coppia di ante più piccole rispetto alle altre. Nel vano tagliato su misura non sarà possibile montare attrezzature ad eccezione dei ripiani.
Anche sugli armadi ad ante scorrevoli su misura la lavorazione in larghezza influisce sulla percezione estetica delle ante e sulla funzionalità. Infatti l’anta più larga che sta accanto a quella ridotta non sarà completamente apribile (come succede invece con due ante completamente simmetriche che scorrono l’una sull’altra). Di conseguenza nel vano più largo non si potranno inserire elementi estraibili o cassettiere, poiché non sarebbero fruibili.
Altezza e profondità su misura
Naturalmente è anche possibile ridurre altezza e profondità. Il costo è maggiore rispetto alla riduzione in larghezza, perché il taglio sarà applicato su diverse componenti della struttura.
Per entrambe le dimensioni i produttori offrono misure di serie adattabili a svariati contesti, quindi in rare occasioni si avrà davvero bisogno di un taglio ad hoc.
Ricorda
Prima di acquistare un taglio su misura in larghezza o altezza tieni presente i requisiti per il montaggio.
Esempio: per montare un armadio battente bisogna calcolare sempre un margine che va da 2 a 5-6 cm in meno rispetto all’altezza totale del soffitto, o alla larghezza dello spazio in cui andrà collocato il guardaroba.
Per gli armadi in nicchia c’è un piccolo trucco, ma è valido per modelli di dimensioni contenute: si può infatti montare la struttura dell’armadio fuori nicchia e spingerlo poi all’interno della rientranza. È una pratica non semplicissima che è meglio delegare ad un montatore, in special modo se il pavimento è in parquet.
Casi particolari
Parete con pilastro
Nel caso di un muro irregolare su cui sia presente un pilastro o altro impedimento ci sono 3 opzioni:
● sullo schienale dell’armadio può essere realizzato uno scanso che ingloberà l’ostacolo all’interno della scocca del guardaroba
● si possono posizionare ai lati due armadi, nascondendo il pilastro con un’anta o con un pannello fisso di raccordo
● completare i due armadi con una libreria a copertura del pilastro
La libreria integrata nell’armadio è una soluzione intelligente ed esteticamente piacevole, molto indicata in camere matrimoniali ma anche in camerette condivise, in monolocali, corridoi, ingressi.
Armadio su misura in mansarda
Prima di tutto misura lo spazio che hai a disposizione in mansarda o sottotetto:
1 - rileva larghezza, altezza massima e altezza minima della parete su cui metterai l’armadio
2 - trasferisci le quote su un foglio, in scala 1:20 (1 metro = 5 cm)
3 - uniscile con un’ultima linea diagonale
4 - misura con un semplice righello e otterrai in maniera empirica le altezze nei vari punti della parete
Questo semplice trucco sarà utile per fare un primo ragionamento sulla possibile armadiatura: una soluzione completamente su misura che segue l’andamento obliquo del soffitto, più armadi accostati “a scala” in varie altezze, o uno o due armadi lineari standard affiancati.
Nell'ipotesi 1 è vivamente consigliato un rilievo professionale per garantire la corretta altezza e apertura delle ante (che si apriranno tutte dallo stesso lato).
Ipotesi 1 - Armadio battente con ante dal taglio mansardato
Ipotesi 2 - Armadio battente "a gradoni" composto da singoli moduli
Ipotesi 3 - Armadio battente composto da due strutture a 3 ante in altezze differenti
Riempitivi e coprifilo
Questi elementi di copertura servono a colmare eventuali spazi vuoti tra armadio e pareti adiacenti, lateralmente e superiormente. Se questi "vuoti" sono percepiti come un fastidio si può ricorrere all’inserimento di fasce di tamponamento perimetrali o coprifili (listelli che vengono applicati in parte sulla spalla in parte a sbalzo tra struttura e muro).
Si tratta di un espediente estetico che dà l’impressione di un’armadiatura su misura integrata nella parete (specialmente utile in nicchia). Un piccolo svantaggio è che se la parete non è perfettamente lineare la presenza di riempitivi potrebbero evidenziare questo difetto.
In generale il nostro consiglio è di lavorare con un buon interior designer che sia in grado di indirizzarvi verso un armadio capace di adattarsi allo spazio senza ricorrere a troppi “rattoppi” o lavorazioni particolari. In alcuni casi, ma non in tutti, sarà necessario il su misura (con cui comunque guadagni in capacità di contenimento), in altri potrebbe bastare l’intervento di un cartongessista, in altri ancora potrai ricorrere ad armadi componibili al centimetro progettati per offrire il massimo della flessibilità progettuale.
Ogni casa è unica, riflette il gusto di chi la abita e risponde ai suoi bisogni. Per noi è importante creare un ambiente personalizzato e su misura, calibrato sul tuo stile e sulle tue esigenze. Contattaci subito per parlare con un Interior Designer e chiedere un preventivo per un armadio su misura.