Come scegliere tra una cabina armadio e un armadio guardaroba "normale"? In questa guida trovi pro e contro, foto, progetti e idee per casi particolari.
Gli armadi componibili e i sistemi per cabine armadio modulari sono tra gli elementi fondamentali dell’arredamento di casa. Non solo in camera da letto. Infatti possono diventare alleati preziosi anche in corridoio, all’ingresso, in lavanderia, in un ripostiglio e perfino in soggiorno.
Ma in base a dove ti servono potresti trovarti di fronte al dilemma: cabina armadio sì o no? Meglio una cabina o un armadio chiuso? In questa guida troverai idee e consigli per:
Se hai un’intera stanza-armadio da adibire a cabina lo spazio non è certo il tuo problema principale. La valutazione della struttura migliore per arredarla si baserà su altri aspetti:
● budget: se la cabina è il sogno di sempre e non ci sono limiti al budget puoi sbizzarrirti con soluzioni lineari, angolari, a ferro di cavallo o su 4 lati, con cassettiere a centro stanza o perfino un angolo make up. Se invece vuoi contenere il budget ricorda che per soluzioni angolari e su 3 o più lati, una struttura modulare per cabine armadio richiede un investimento maggiore rispetto ad un armadio freestanding. Quindi se vuoi limitare la spesa opta per un armadio battente con cui potrai comunque creare soluzioni su più pareti (non per forza su misura)
● polvere: in una cabina armadio sarà più presente rispetto ad un armadio con ante, valuta questo fattore se ci sono allergie in famiglia o se semplicemente preferisci un ambiente più protetto come quello di un armadio chiuso
● accesso: potrebbe non essere in camera da letto ma in un corridoio o in un’anticamera. Se la stanza-guardaroba si affaccia su una zona di passaggio potresti volere un armadio più “intimo” protetto da antine
● flessibilità: i sistemi per cabina armadio sono tendenzialmente più facilmente modificabili nel tempo. Puoi spostare, aggiungere o togliere ripiani, integrare attrezzature freestanding come cassettiere su ruote, gestire lo spazio a disposizione fino all’ultimo centimetro
● estetica: tutto dipende dai gusti personali. Sicuramente la cabina armadio a moduli aperti ha il suo fascino e i sistemi offrono svariate configurazioni ultra personalizzabili: boiserie con cremagliera, pannelli appesi, pali in alluminio, armadio senza ante. Puoi vederli tutti nella guida alla scelta di una cabina armadio. Se l’idea dei vestiti in vista non fa per te, ci sono pochi dubbi: orientati su armadi con ante scorrevoli o battenti
Ricavare una cabina armadio nella zona notte può essere la soluzione ideale se la stanza presenta una forma irregolare o asimmetrica: una pianta a L, uno spazio affiancato a quello del bagno in camera, un piccolo sgabuzzino, una rientranza o una nicchia. Spazi che devono essere abbastanza grandi da permettere di arredarli e muoversi al loro interno.
Non si tratta però di configurazioni diffuse. Il più delle volte la camera ha una pianta regolare, rettangolare o quadrata. Per capire se è possibile ricavare una cabina armadio da un layout regolare bisogna partire dalle dimensioni totali della camera.
Per inserire una cabina armadio accessibile avremo bisogno di almeno 120 cm in profondità (prof. della struttura + spazio di passaggio) quindi la stanza dovrà misurare minimo 16 mq.
In questi casi si potrà ricavare la cabina armadio inserendo un paretina in cartongesso o muratura, con uno o due accessi. In alternativa potrai optare per porte con binario terra-soffitto.
Queste soluzioni funzionano bene quando si ha a disposizione uno spazio sufficientemente grande. È vero infatti che una cabina “libera” l’ambiente dalla presenza dell’armadio, ma è anche vero che il suo ingombro, maggiore di quello di un guardaroba, toglie volume alla stanza. Quando la camera è piccola o di dimensioni minime (14 mq è lo standard di una stanza matrimoniale) togliere volume costruendo una stanza-cabina può risultare in un ambiente eccessivamente compatto. Meglio allora optare per un armadio scorrevole o battente, che occuperà solo 60 cm di profondità.
Insomma, il nostro consiglio è di far realizzare una cabina armadio in stanza se si ha la possibilità di creare un ambiente in cui si può entrare e muoversi agevolmente.
In caso contrario si rischia di affrontare una spesa elevata (struttura cabina armadio + pareti in cartongesso o porte scorrevoli a tutta altezza per la chiusura) ed ottenere un risultato equivalente ad un armadio scorrevole.
Capiamo però che la cabina ha una forte valenza estetica: magari non vuoi “il solito” armadio, sogni una stanza più ariosa e minimal con meno mobili possibili. Ricorda allora che puoi anche valutare un armadio su misura (magari tutto bianco, che si mimetizzi e passi inosservato).
Oppure puoi creare un’armadiatura decorativa. Ante in vetro trasparente o lavorato, pannellature lisce senza maniglie, giochi di colore, librerie o vano tv integrati, non ti daranno l’impressione di avere un armadio convenzionale in camera.
Come abbiamo detto, non è scontato che un armadio stia per forza in camera da letto. Può succedere di averne bisogno per arredare una rientranza nel muro d’ingresso, in un corridoio o in soggiorno.
Come chiuderla e utilizzarla al meglio?
Le soluzioni sono due: armadio a muro o armadio su misura.
Gli armadi a muro sono chiusure per nicchie realizzate su misura al centimetro, in larghezza e altezza. Prevedono ante a battente o a pacchetto agganciate a cornici perimetrali dotate di guarnizioni in gomma che aderiscono alla perfezione alle pareti.
Le ante e il telaio sono personalizzabili in numerosi colori o in laminato bianco verniciabile nella stessa tinta delle pareti, ideali per chi cerca soluzioni “a scomparsa”.
In base allo spazio disponibile l’interno può essere attrezzato con ripiani, appendiabiti, strutture per cabine armadio, lavatrice e asciugatrice, ma anche armadi, scarpiere o armadietti portascope.
Configura Armadi a Muro >>>
La seconda opzione è l’armadio su misura o a profondità ridotta. La differenza tra questo e l’armadio a muro è la presenza di una struttura interna.
Se la funzione della nicchia sarà di guardaroba o appendiabiti da ingresso, l’armadio ha il vantaggio di fornire interni perfettamente attrezzabili con ripiani, appenderia, cassetti, vani per borse, zaini, valigie o attrezzature sportive. Inoltre se la profondità della rientranza è tale da permetterne l’inserimento, con un armadio standard puoi ottimizzare il tuo budget. Infine, se cambi casa puoi portarlo con te.
Ci sono 3 situazioni in cui l’armadio freestanding (su misura o no) non va bene per una nicchia:
● quando vuoi ricavare un ambiente multifunzionale (lavanderia, ripostiglio, piccolo angolo home office per studio o lavoro...)
● se l’interno deve essere ispezionabile (presenza di quadri elettrici, scatole di derivazione o pannelli collegati a pompe di calore)
● se la rientranza è molto più profonda di 60 cm un armadio ti farebbe sprecare lo spazio a disposizione, con un risultato poco funzionale e antiestetico