Come promesso nell'articolo sui tavoli da cucina resistenti, torno con un altro approfondimento dedicato ai nuovi super materiali. Tra gli arredi più ricercati per arredare la cucina, ma anche per un soggiorno pratico ed elegante al tempo stesso, spiccano i tavoli con piano in vetro antigraffio. Avevamo visto insieme i pregi della super-ceramica (chiamata anche vetroceramica, cristalceramica o Laminam): resistente ai grassi, ad oli, acidi, calore, antigraffio, atossica e di agevole pulizia. Un top pratico e funzionale, quello in ceramica può però non piacere sul piano estetico. Se siete alla ricerca delle stesse caratteristiche tecniche, con quel tocco glam in più, il vetro antigraffio è la scelta giusta.
Un tavolo da cucina o per sala da pranzo che viene usato quotidianamente deve possedere caratteristiche di resistenza ai graffi. Infatti ogni giorno viene a contatto con utensili, strumenti e oggetti che possono lasciare segni permanenti: pensate solo a quando entrate in casa e, se il tavolo è lì a portata di mano, ci appoggiate le chiavi di casa, oppure una borsa con borchie o lo zaino dei bambini. E poi, naturalmente: piatti, bicchieri, pentole, posate, giocattoli, penne, matite e pennarelli. Se il tavolo in vetro non è per voi un arredo "di bellezza", ma viene utilizzato come piano di lavoro in vari momenti della giornata e da tutta la famiglia, scegliere un cristallo antigraffio vi permette di conservare intatta tutta la bellezza di un materiale sempre elegante.
I colori del vetro antigraffio
La gamma di colori disponibili permette di abbinare questo moderno materiale con la vostra cucina o con gli arredi della zona giorno: dal bianco neutro al nero, passando per il tortora, l'antracite, il testa di moro e anche colori vivaci come il blu. Ovviamente la rosa di colori e finiture offerte dipende dall'azienda produttrice. Ad esempio Bontempi punta sul cristallo in finitura opaca, come potete vedere qui sotto nel tavolo in cristallo antigraffio e legno massello Versus e nel Dublino in vetro blu:
Un altro marchio che impiega questo innovativo materiale è Midj, che punta su superfici satinate dai colori neutri e l'eleganza più formale.
Le caratteristiche del cristallo antigraffio
Il cristallo o vetro antigraffio si differenzia dal vetro temperato poiché durante l'operazione di tempratura vengono aggiunti particolari additivi che rendono la superficie resistente ai graffi. Quando il piano viene a contatto con oggetti di varia natura (vasi, chiavi ecc.) può succedere che questi rilascino dei residui (metallo, ceramica...) sulla superficie del vetro: l'innovativa textures permette di rimuovere immediatamente questi segni con un normale straccio. La proprietà antigraffio rimane valida per tutta la vita del prodotto, rendendo questi tavoli adatti ad arredare con estrema eleganza e praticità anche gli ambienti più utilizzati, come la cucina.
Molto spesso ci viene chiesto "un tavolo a prova di bambini": ci giocano, ci fanno i compiti, i più grandi ci appoggiano il portatile, il tablet e l'onnipresente smartphone. Se davvero non volete preoccupazioni di sorta e soprattutto volete lasciare che i vostri figli si muovano per casa liberamente (che forse è più importante della cura di un mobile!), il consiglio è quello di coniugare i vostri gusti con un materiale resistente da una parte, facile da pulire dall'altra. L'aspetto estetico dipende naturalmente dai vostri gusti e nessuno vi vieta di optare ad esempio per un tavolo in legno massello che, diciamocelo, più "vissuto" è meglio è. Senza contare che esistono numerose finiture che fanno del look ad effetto invecchiato una vera e propria bandiera di stile. Le parole shabby, decapato, tranché vi dicono qualcosa? Se volete saperne di più stay tuned, perché la prossima puntata dedicata ai materiali per tavoli da cucina e da pranzo sarà proprio dedicata al legno.
Vuoi scoprire quali sono gli altri tavoli da cucina pratici e resistenti? Clicca sui link qui sotto:
Tavoli in ceramica (o super-ceramica)
Tavoli in cemento, resina o ecomalta