Oggi vediamo insieme alcuni piccoli consigli e idee per scegliere e posizione la scrivania in cameretta e per realizzare la zona studio nella stanza di ragazzi. Non sottovalutate questa area della camera, infatti scrivanie attrezzate e ben organizzate si trasformano in vere e proprie work station in grado di stimolare la concentrazione e rendere le ore di compiti e studio più produttive.
Le misure del piano di lavoro
La profondità minima di una scrivania per i ragazzi su cui si prevede di posizionare un pc è di 60 cm.
Secondo la American Academy of Optometristry e la Legge 626/94 sulla Sicurezza del Lavoro, la distanza minima dello schermo dagli occhi deve essere di circa 50 centimetri (70 per schermi da 17 pollici), anche se la distanza ideale è quella che permette di toccare lo schermo solo allungando completamente le braccia di fronte a sé.
Il piano di lavoro deve essere abbastanza largo e profondo da consentire di appoggiare comodamente gli avambracci, formando quindi un angolo di 90° con le braccia: in questo modo le spalle non saranno in tensione. L'altezza del piano da terra deve aggirarsi tra i 70 e gli 80 cm.
Attrezzare la zona studio
Per avere tutto a portata di mano potete attrezzare l'area intorno alla scrivania: mensole o cubi contenitore sulla parete, un cestino per la carta, una bacheca su cui i ragazzi possono mettere foto o post it, una cassettiera. Ci sono scrivanie salvaspazio che integrano molti di questi accessori.
Scrivanie per studiare insieme
Se i ragazzi sono due, tre...o di più, la scrivania perfetta per studiare insieme deve permettere loro di lavorare l'uno di fronte all'altro. Se questo è il vostro caso scegliete una scrivania a penisola, così i ragazzi potranno disporsi sui tre lati. Per ospiti e amici potete prevedere sedie pieghevoli o pouf, che possono facilmente essere riposti quando non utilizzati.
Dove posizionare la scrivania in camera?
Potete posizionare la scrivania dove preferite e dove lo spazio a disposizione lo consente, l'importante è che la luce naturale non provenga da dietro le spalle: una finestra dietro la schiena impedirebbe di vedere bene lo schermo del pc e creerebbe fastidiosi riflessi sulle pagine dei libri.
L'ideale è posizionare la scrivania in modo da avere la finestra su un lato, ponendo comunque attenzione a schermare la luce diretta quando si sta studiando. Per far ciò basta chiudere le tende, meglio se di un colore chiaro e naturale per non oscurare troppo l'ambiente.
La luce proveniente dalla finestra inoltre non è l'ideale per scrivere a mano: meglio una fonte luminosa artificiale che provenga da sopra.
Come illuminare il piano della scrivania?
Gli studenti del liceo e dell'università lo sanno: lo studio serale spesso si protrae ben oltre la mezzanotte.
È necessario illuminare al meglio il piano della scrivania ed è importante ricordare che quando si lavora sul pc, l'illuminazione proveniente dallo schermo non è sufficiente e comporta uno sforzo di adattamento per gli occhi: deve essere integrata con una fonte esterna.
Tra le fonti luminose artificiali, è meglio privilegiare le lampade da terra che forniscono un’illuminazione diffusa e quindi più indiretta.
Anche le lampade da tavolo vanno bene, assicuratevi però che siano dotate di un paralume indicato per evitare che la luce colpisca direttamente gli occhi o lo schermo del computer. Esistono lampade da scrivania il cui design è stato studiato appositamente per illuminare correttamente l'area di lavoro senza disturbare la vista. Ideali sono le lampade con braccio regolabile, con lampadine alogene o a incandescenza con luce bianca neutra o bianca calda. Anche queste sono da posizionare lateralmente.
Ergonomia: la sedia giusta
L'ergonomia della postazione di studio è tanto importante quanto, purtroppo, ignorata. Bambini e ragazzi sono sempre più sedentari e rischiano di assumere, già in giovane età, atteggiamenti e posture che possono portare a scogliosi e dolori cervicali.
Prevenire è meglio che curare: scegliere una sedia ergonomica è il primo passo per usufruire intelligentemente della zona studio aiutando i vostri figli a migliorare il livello di concentrazione e muoversi, seppur da seduti. Aziende come Varier e Hag hanno fatto dell'active sitting (seduta attiva) una filosofia: le loro sedie inducono l'assunzione della postura corretta ma soprattutto sono progettate per stimolare il movimento e il cambio di posizione.
I bambini crescono ed una buona soluzione può essere quella di acquistare una sedia o uno sgabello ergonomico regolabili in altezza. Questo può esserer d'aiuto anche per garantire una più corretta fruizione del piano di lavoro e del pc il cui schermo non deve essere disposto troppo in alto o troppo in basso per non affaticare i muscoli del collo, delle spalle e della parte superiore della schiena.
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