Il lavoro d'ufficio e il rimanere ore seduti alla propria scrivania porta con sè problemi di postura, dolori alla schiena e un senso di affaticamento generale. Per migliorare il proprio benessere è bene correggere il modo in cui si sta seduti optando per una sedia ergonomica da ufficio.
Perchè scegliere una sedia ergonomica da ufficio?
- mantiene in verticale l'asse collo/schiena e aiuta a ridurre i disturbi cervicali
- consente una maggior espansione del torace e quindi un maggior apporto di ossigeno al cervello e un miglioramento della circolazione
- riduce il carico sulla zona lombare e l'affaticamento
- consente la mobilità degli avambracci e la riduzione dei disturbi a braccia e spalle
- stimola la contrazione dei polpacci per evitare la pesantezza degli arti inferiori
Quale caratteristiche valutare prima di acquistare una sedia ergonomica da ufficio?
- sedia fissa o girevole: per facilitare i piccoli movimenti e spostamenti senza ruotare la colonna vertebrale è bene avere una sedia con seduta girevole e ruotabile.
- sedia con o senza ruote: le ruote facilitano i piccoli spostamenti e assecondano i movimenti. Una sedia con ruote morbide è consigliata su pavimenti duri, una sedia con ruote dure su pavimenti morbidi.
- sedia fissa o regolabile in altezza: per un comfort di seduta personalizzato è indispensabile una sedia che può essere regolata a seconda della propria altezza e a seconda della posizione che si vuole assumere. Persone alte hanno bisogno di sedie di altezza differente rispetto alle persone più basse, allo stesso tempo chi vuole utilizzare la seduta da una posizione semieretta deve avere la libertà di poterla alzare a piacimento.
- sedia con o senza braccioli: i braccioli fanno da appoggio per avambracci e gomiti e garantiscono un rilassamento della muscolatura.
- sedia con o senza poggiatesta: il poggiatesta garantisce sostegno a spalle, collo e testa. Per utilizzarlo è necessario valutare la corretta distanza dallo schienale e la corretta inclinazione rispetto alla naturale curvatura della colonna vertebrale.
Dopo aver elencato i vantaggi e visto quali sono le caratteristiche di una sedia ergonomica è bene classificarle a seconda di aspetto e destinazione d'uso. Vediamo ora alcune immagini di sedie da ufficio.
Sedie ergonomiche da ufficio: per la zona operativa
Sedie ergonomiche da ufficio: per l'ufficio dirigenziale
Sedie ergonomiche da ufficio: per la sala riunioni
Sedie ergonomiche da ufficio: per la sala d'attesa
5 cose da sapere per chi lavora al computer
- Distanza di visione: la distanza ottimale tra occhi e schermo è di 50 - 70 cm.
- Luminosità: da valutare sia luminosità e contrasto del computer, sia luminosità dell'ambiente. Quella dello schermo va regolata in relazione a quella dell'ambiente.
- Postura corretta: schiena dritta, avambracci orizzontali e paralleli al piano di lavoro, mani parallele alla tastiera, le ginocchia devono formare un angolo di 90° tra cosce e gambe, le caviglie devono mantenere un angolo di 90°, sotto la scrivania ci dev'essere sufficiente spazio per cambiare posizione, per distendere le gambe e favorire così la circolazione sanguigna.
- Poggiapiedi: offre uno stabile appoggio ai piedi e permette di variare spesso la posizione di gambe e piedi. La superficie non deve essere scivolosa.
- Dimensioni scrivania: la scrivania e la zona lavoro in generale devono essere sufficientementi grandi per garantire lo spazio a tutti gli strumenti necessari.
Per informazioni più approfondite consigliamo di leggere la sezione "Videoterminali" sul sito INAIL e di informarsi sulla legislazione e sui decreti legge in vigore.